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SCRITTORI PER UN GIORNO

UN GIORNO A VIMERCATE


Giovedì 12 Febbraio siamo andati a Vimercate al Museo Must e a Oreno a Teatro.
Questi sono i nostri resoconti,







Un giorno a Vimercate

Giovedì alle 8.30, da scuola, siamo partiti con il pullman insieme alla 5°A per andare al museo Must di Vimercate.

Quando siamo arrivati ci ha accolto una guida che ci ha salutati. Ci ha fatto mettere le giacche in una specie di cassa. Poi ci ha fatto attraversare un piccolissimo cortile ed entrare in una stanza. Quando siamo entrati in una vasca ho visto l’acqua del Molgora che scorreva. Io ero rilassato perché adoro sentire l’acqua che scorre! Per prima cosa ho visto una grande roccia con incise alcune lettere: era un’epigrafe di una tomba. Alcune incisioni si vedevano a malapena. Poi abbiamo visto altre lapidi. Una è stata distrutta per sbaglio, però l’hanno ricostruita con il cemento e quindi non sono riusciti a decifrarla. Dopo ci hanno fatto vedere un coltello di ferro arrugginito: sembrava di ceramica! Nella teca c’erano alcune monete, piatti e boccette di vetro. In seguito siamo andati in una stanza in cui ci hanno dato delle schede da compilare.

Poi siamo usciti per vedere altre scritte su pietre che nel passato hanno usato per costruire chiese, campanili e anche una casa. In seguito siamo andati al Ponte di San Rocco.

Dopo siamo andati a mangiare e un compagno mi ha spruzzato la Coca addosso.

Poi siamo andati al teatro Trebbo di Oreno. C’era lo spettacolo sul corpo umano. Non è che mi sia piaciuto tanto, però era carino. Mi piacevano il re e l’intestino.

Mi sono divertito in questa giornata strana.
ALESSANDRO R..

 

UN GIORNO A VIMERCATE !!!!
Giovedì mattina, siamo andati a Vimercate per visitare il MUST. Ero eccitatissima, tanto che la mattina mi sono svegliata prestissimo per non arrivare in ritardo. Quando l’autobus ci ha lasciato davanti al MUST, ci siamo divisi in 5^A e 5^B. Noi abbiamo iniziato con la visita del museo, dove VALENTINA, la nostra guida, ci ha raccontato la storia del VIMERCATESE ROMANO e le sue bellezze. Ero molto incuriosita dalle immagini e dagli oggetti che ci ha mostrato!!! La cosa più interessante è stata la storia di ATILIA, una ragazza romana morta a 16 -17 anni. In seguito ci siamo recati nel deposito dei giubbini. Vestiti belli pesanti, abbiamo visto dei resti romani di Vimercate. Sul muro della chiesa di S. Stefano c’era un’iscrizione romana, presa da una tomba. Abbiamo potuto osservare lo splendido Ponte di S. Rocco, con una architettura fantastica e dove passa il Molgora. Siamo poi tornati al MUST e abbiamo fatto un laboratorio:  tutti ci siamo disegnati la nostra EPIGRAFE. La mattinata era stata divertente, ma avevamo tantissima fame !!! Quindi ci siamo recati al Parco Molgora per pranzare, ma dovevamo farlo in fretta perché ci aspettavano al Teatro Trebbo di Oreno. Abbiamo quindi ripreso l’autobus e finalmente siamo arrivati a teatro. Lo spettacolo è stato molto coinvolgente e interessante. Hanno rappresentato il CORPO UMANO in modo molto divertente. Purtroppo è arrivato presto il momento di tornare a scuola. È stata una delle gite più belle !!!
ALICE G.
 



UN GIORNO A VIMERCATE

Ieri mattina ero felicissima perché andavamo al MUST. Appena siamo arrivati, tutti eravamo felici e contenti. Noi (5^B) avevamo una guida che si chiamava Valentina ed era brava a spiegare, gentile e simpatica. Io e la mia classe siamo andati prima a visitare il museo ed abbiamo fatto molte domande. Abbiamo visto dei resti romani come un coltello, una patera, un piatto, … In seguito abbiamo visto dei resti di una ragazza di nome ATILIA,  che ipotizzano sia morta a 16-17 anni. Dopo aver finito di visitare il museo siamo andati a vedere i resti Romani in giro per Vimercate. Io di fianco alla chiesa di S. Stefano ci sono passata tantissime volte, ma non ho mai notato che c’è un mattone con delle scritte romane, per questo che appena l’ha detto io sono rimasta sbalordita. In seguito abbiamo visto il Ponte di S. Rocco ed era magnifico. Dopo aver visto altri resti siamo ritornati al MUST e abbiamo fatto un laboratorio bellissimo !!! A mezzogiorno siamo andati al parco di Vimercate e abbiamo mangiato. Dopo aver mangiato siamo andati al Teatro Trebbo di Oreno; l’argomento era IL CORPO UMANO !!! Lo spettacolo era bellissimo, abbiamo partecipato tutti ed eravamo molto contenti !!! È stato magnifico !!!
CHIARA B.
 
 
UNA GIORNATA A VIMERCATE
La mattina del 12 Febbraio siamo partiti con il pullman e siamo andati a Vimercate per visitare il Must ,dove ci hanno parlato dei Romani. Abbiamo visto: gli oggetti della tomba di Atilia ,l’epigrafe e il modellino del ponte di san Rocco. Poi siamo usciti e siamo andati in giro per Vimercate e siamo arrivati alla chiesa di Santo Stefano. Lì abbiamo visto un’ epigrafe su una pietra del muro. Poi a piedi abbiamo raggiunto il ponte di san Rocco e abbiamo visitato un sacco di cose belle. Siamo quindi tornati al museo e abbiamo fatto un laboratorio che si chiamava “ Le pietre che parlano”:  è stato bellissimo. A mezzogiorno siamo andati a mangiare in fretta perché dovevamo andare ad Oreno a vedere uno spettacolo del teatro Trebbo. Quando siamo arrivati al Trebbo abbiamo avuto la sorpresa di trovare un’ altra classe. Ad alcuni hanno consegnato una cuffia bianca per travestirsi da i globuli bianchi,  altri una cuffia rossa per fare i globuli rossi . Ovviamente è stato davvero molto bello e divertente;  spero di tornarci molto presto in gita con la mia classe.
Elisa V.
 
 
UNA GIORNATA A VIMERCATE!!!!
Ieri mattina siamo partiti per andare in gita al museo MUST e per partecipare a uno spettacolo del teatro Trebbo. Alle 8:30 siamo partiti col pullman insieme alla quinta A: eravamo pronti per una giornata a Vimercate! Siamo giunti a destinazione dopo poco tempo, siamo entrati nel MUST dove una signora di nome Valentina,ci ha detto di toglierci le giacche e aspettare un attimo. Messe le giacche negli armadietti, abbiamo atteso il suo arrivo. Io ero inpaziente perchè l' ultima volta che ero stata al MUST mi ero divertita un sacco e non vedevo l'ora di iniziare! Finalmente è entrata la guida che si è presentata e poi ci ha condotti in una sala dove c'era il rumore dell'acqua. Era esattamente come ricordavo! La signora ci ha parlato delle origini di Vimercate: dei due fiumi che lo circondavano e del torrente che c'era in mezzo, di tutti i posti dove gli archologi hanno trovato qualcosa e anche dei popoli che c’erano lì prima che i Romani invadessero il territorio dove noi abitiamo. Era davvero affascinante. Ci ha parlato delle tombe e dei morti, delle epigrafi e degli dei, delle costruzioni, dei monumenti... Dopo infatti abbiamo camminato in giro per Vimercate e vederli. Infatti dopo aver visto e ascoltato, abbiamo lasciato il MUST  e siamo andati in giro per la città. Il vento forte penetrava nelle nostre giacche, ma gli straordinari fatti raccontati da Valentina mi riscaldavano. Prima siamo andati a vedere il campanile della chiesa di Santo Stefano e poi abbiamo osservato il Ponte di San Rocco. Infine abbiamo ascoltato la storia di due fratelli scritta su una incisione. Non sapevo che in giro per Vimercate ci fossero tali meraviglie.Il laboratorio si intitolava Pietre Parlanti: dovevamo scrivere e disegnare la nostra epigrafe. E’ venuta proprio bene. Il pranzo è durato meno di 5 minuti, perchè tutti eravamo affamati e perchè dovevamo andare al Teatro Trebbo!! Lo spettacolo del Teatro Trebbo era proprio divertente, hanno parlato della pancia e dell'intestino e gli attori facevano ridere. La mia parte preferita è stata quando tutti i bambini hanno unito le mani e hanno formato l 'intestino. Tutti noi a coppie dovevamo correre nel lungo tubo che si era formato!! Era molto bello ( anche se c’erano dei bambini un po’ maleducati!) Mi sono divetita un sacco!!!!!!!
LUCIA D.
 
 
 
Un Giorno a Vimercate
Ieri mattina sono andato con le due quinte in gita , per fare un approfondimento sui Romani .Il posto in cui abbiamo fatto questa gita era al Must di Vimercate . Quì la guida ci ha spiegato un pò di cose sulle abitudini di questo popolo, sui reperti trovati a Vimercate . E’ stato abbastanza bello, ma quando siamo usciti per vedere le pietre romane con le epigrafi usate come mattoni  pervari edifici, mi sono stupito . Poi abbiamo visto un ponte romano ricostruito nel Medioevo . Dopo aver finito la visita abbiamo fatto un laboratorio molto bello in cui dovevamo fare finta di essere Romani , rispondere a delle domande e disegnare la nostra Epigrafe rivolgendici a un Dio Romano . Finalmente ci siamo divertiti noi maschi della 5 b a mangiare insieme in un parco e a chiaccherare sul pulman di che cosa avremmo fatto con il Trebbo ad Oreno .Li è il punto in cui mi sono annoiato di più , ma per fortuna il gioco dell' intestino mi ha fatto divertire .
MATTIA P.


 

C.B.































ECCO ALCUNE STORIE INVENTATE DA NOI!


Queste sono tre storielle di M.B. 










































Ed ora una serie intitolata "UNA NOTTE INSONNE".


Una notte insonne                            


Era una notte scura, la Luna era piena. Ho sentito la mia stanza tremare: erano le cinque del mattino, era passato un tornado cento metri lontano dalla mia casa.           
Sembrava che il mondo venisse risucchiato, la casa tremava, sembrava un terremoto: avevo paura. Tutta A. era in preda al panico. Andai a chiamare mia madre, corse urlando che dovevamo metterci in salvo, ma non le davo retta e andai alla finestra. Mia madre mi seguì, il tornado era terminato e io guardai fuori con occhi sgranati. Pochi morti, pochi feriti, tantissime cose distrutte.       
A. sembrava l’Inferno. Delle case fumavano, andavano in fiamme, io e mia mamma assistemmo dalla finestra ad uno spettacolo horror.


A.R. 









E questa è la storia scritta da M.M.






La storia di S.D.




A.R. mette alla prova la nostra vista!
















1 commento:

  1. Cari Scrittori per un giorno, ho trovato un Contest a mio parere molto interessante.
    http://ilquotidianoinclasse.quotidiano.net/contest-settimanale/contest-settimanale-quotidiano/
    Vorreste partecipare??? Mi sembra pertinente col vostro programma di Ed. Civica.
    Un abbraccio
    Elena

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